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LE 6 AZIONI DEL MODELLO MABASTA

Le “Azioni” che qui sono elencate non sono delle “istruzioni” obbligatorie, da seguire strettamente e nell’ordine illustrato, ma sono una serie di consigli e comportamenti che ogni classe / scuola può liberamente adottare.

Azione #1: "MABA-PROF" Un DOCENTE REFERENTE in OGNI CLASSE

Benchè ogni scuola abbia (come richiesto dal MIUR) un Docente referente d’Istituto per i temi “Bullismo” / “Legalità”, etc., è nostra convinzione che ogni singola classe debba avere un Insegnante / Docente referente. E’ il “MABA_PROF“!

Questo ruolo di MABA_PROF (Docente Referente di classe per il bullismo) potrebbe essere ricoperto dal Docente coordinatore della classe oppure da qualsiasi altro docente che gli studenti ritengano più vicino al tema o con cui hanno maggiore empatia e dialogo.

In questo modo ogni singolo alunno/a, in qualsiasi momento e con estrema facilità, velocità e praticità, sa perfettamente a chi può rivolgersi per segnalare ogni possibile episodio o chiedere consigli.

Ogni docente referente di classe, a sua volta, sa che, per casi più importanti o gravi, può rivolgersi al Referente d’Istituto, appositamente preparato e istruito.

A questo proposito, vogliamo segnalare ai docenti referenti d’Istituto la Piattaforma ELISA, ideata dal MIUR e dall’Università di Firenze per la formazione ad hoc.
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Azione #2: IL QUESTIONARIO "MABA_TEST"

Abbiamo predisposto un facile questionario anonimo che ogni alunno della classe / scuola può compilare al fine di sondare la situazione esistente e l’atteggiamento che, genericamente, caratterizza quella particolare classe / scuola.

Nelle scuole è consigliato che sia il docente referente di classe a somministrare i fogli agli alunni/e della classe, ad interpretare le risposte e a conservare nel tempo i moduli compilati.

Nel caso in cui, dalla lettura e interpretazione del questionario, TUTTI GLI ALUNNI dichiarano chiaramente che in classe non vi è alcun accenno o episodio riconducibile a bullismo o cyberbullismo, la classe può richiedere la Locandina di Classe Debullizzata, di cui parleremo più approfonditamente nell’Azione 5.

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Azione #3: "BULLIZIOTTI" e "BULLIZIOTTE" DI CLASSE (e di Istituto)

 

 

I “Bulliziotti” e le “Bulliziotte” di classe sono dei normalissimi studenti e studentesse che, in poche parole, hanno il compito di tenere occhi e orecchie aperte al fine di individuare sul nascere ogni comportamento o episodio di bullismo e cyberbullismo e, per quello che è nelle loro possibilità, cercare di mettervi fine.

Quanti sono in una classe?
In ogni classe ci deve essere un “Bulliziotto” e una “Bulliziotta”. Una volta individuati, non è escluso che questi possano farsi aiutare o coadiuvare da altri compagni/compagne con le stesse caratteristiche.

Che caratteristiche devono avere?
I Bulliziotti e le Bulliziotte sono alunni e alunne che hanno alcune caratteristiche che li contraddistinguono, tra queste:

  • Sono rispettosi degli altri e, soprattutto, rispettati dalla maggioranza (attenzione, non “temuti”);
  • Per loro natura, sono contrari ad ogni forma di sopraffazione o sopruso;
  • Hanno la capacità di mettere pace e contribuire a smorzare le controversie;
  • Non si esprimono mai dicendo “Io mi faccio i fatti miei”.

 

Come si individuano?
Per la scelta e l’individuazione dei Bulliziotti, ogni alunno della classe può scrivere su un foglietto almeno un nome di ragazzo e un nome di una ragazza, (ma anche più nomi). Al termine dell’operazione si procederà allo spoglio delle votazioni e alla conseguente nomina del Bulliziotto e della Bulliziotta di classe (ossia coloro che hanno totalizzato più voti).

Quali funzioni svolgono?
La loro funzione principale è quella di agire e intervenire affinchè non ci siano episodi o casi di bullismo/cyberbullismo in classe. Possono:

  • contrastare e risolvere sul nascere ogni focolaio;
  • farsi aiutare dagli altri compagni e compagne nel formare quello che definiamo il “contro-branco”, ossia il gruppo di studenti (decisamente più numeroso) formato dall’unione di “vittime” e “spettatori”;
  • in casi più importanti o gravi, informare il docente referente di classe o di Istituto e/o il Dirigente.

 

Solo per le Scuole superiori, consigliamo di eleggere anche i “Bulliziotti d’Istituto” che possono essere due/tre maschi e due/tre femmine (studenti di 4° o 5° anno aventi le caratteristiche sopra descritte).

 

Dopo aver eletto i “bulliziotti” scaricare, stampare, compilare e consegnare questi attestati

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Azione #4: LA "BULLIBOX"

La “Bullibox” è una speciale urna in cui tutti gli studenti della classe / scuola possono imbucare, anche in forma anonima, segnalazioni di episodi o azioni di bullismo e cyberbullismo.

È preferibile che sia installata in una posizione strategica, dove lo studente “segnalatore” possa imbucare il proprio foglietto possibilmente senza essere visto.

Per le scuole di primo grado (elementari) e di secondo grado inferiori (medie), è consigliabile che la gestione della Bullibox (conservazione delle chiavi, controllo periodico, elaborazione delle segnalazioni) venga affidata ad un docente, ad esempio il docente referente d’Istituto per il bullismo.z/Span>

Per le scuole di secondo grado superiori la gestione della Bullibox può essere affidata anche ai “Bulliziotti d’Istituto”.

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Azione #5: Il "DAD" - Digital Antibullying Desk

Il MabaDAD – Digital Antibullying Desk è il centro di ascolto digitale del Movimento MABASTA, il gruppo di azione anti bullismo ideato e gestito da adolescenti. Il MabaDAD è una sorta di “sportello virtuale” (una BulliBox online), utile ad accogliere in tempo reale ogni genere di segnalazione di episodi e casi di bullismo e cyberbullismo che hanno luogo dentro e fuori le scuole italiane.

Siamo riusciti a realizzarlo grazie ad un’azione di crowdfunding e ad un finanziamento pubblico.

Effettuare una segnalazione è semplicissimo, è sufficiente compilare questo modulo e cliccare su Invia.

Tutte le segnalazioni saranno trattate con la massima riservatezza e saranno prese in carico da esperti e professionisti altamente qualificati e specializzati nel campo.

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Azione #6: Obiettivo finale: "CLASSI DEBULLIZZATE"

L’obiettivo del “Modello Mabasta” e di ogni singolo alunno e alunna è quello di far diventare la propria classe una “Classe Debullizzata” ovvero una classe dove non esiste nessuna forma di bullismo e/o cyberbullismo e se dovesse nascere verrebbe neutralizzata all’istante.

Per diventare una classe debullizata bisogna:

  • Adottare le prime tre azioni;
  • Scaricare e compilare il modulo di richiesta cliccando su questo link;
  • Una volta effettuato il punto precedente, si deve inviare una foto del modulo firmato o su Instagram (link) o tramite la mail: info@mabasta.org;
  • A questo punto si può procedere nel scaricare, stampare e appendere fuori la porta il TROFEO! Qui per scaricare la locandina di “Classe Debullizzata”.
  • Infine, se volete, potete fare una foto di classe con la locandina e pubblicarla sui social, taggandoci: @mabasta_antibullismo.
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SCARICA E STAMPA IL MABA_POSTER

Una volta deciso di adottare il “Modello Mabasta“, potrebbe risultare molto utile (ma anche divertente) appendere nell’aula il Maba_Poster!

Sul Maba_Poster si possono segnare le date (di adozione del “Modello”, di compilazione del “MABA_Test”, di elezione dei “Bulliziotti”, etc.) e altre informazioni (nome del “MABA_Prof”, nomi dei “Bulliziotti”) riguardanti l’applicazione delle varie Azioni che compongono il “Modello”.

Abbiamo previsto i seguenti 3 diversi formati. Se possibile, consigliamo il formato 50×70.